Categoria: piemonte
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Agliano, barbera e birra
Il borgo astigiano di Agliano Terme, un tempo famoso per le sue salubri acque, è oggi sinonimo di grandi Barbere. Le fonti di acqua marcia, così chiamata per l’odore di zolfo e uovo, vennero scoperte nel 1770 e fecero la fortuna del paese, sia perché l’acqua, dalle note doti terapeutiche, era venduta nelle farmacie di […]
paolobarosso
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Le delizie delle Colline Saluzzesi, tra vino e frutta
La vocazione agricola del territorio collinare saluzzese si esprime nella frutticoltura, in particolare mele, pesche, albicocche, e nella viticoltura, praticata da secoli su declivi soleggiati, al riparo dai gelidi venti alpini. La zona di produzione vinicola Colline Saluzzesi comprende la dorsale da Saluzzo a Busca, con propaggini in bassa Val Maira, e la valle Bronda, […]
paolobarosso
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Nocciole Piemonte e tartufi: l’eccellenza di Altalanga
L’azienda agricola Altalanga è di recente approdata a Torino con l’apertura del nuovo punto vendita, l’Altalanga store, nella centrale via Barbaroux. Cuore delle attività agricole di Altalanga è la coltivazione della nocciola Piemonte IGP, sigla che designa il frutto in guscio, sgusciato o semilavorato della varietà di nocciola Tonda Gentile Trilobata, oggi protetta da un apposito […]
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Gabiano e Rubino di Cantavenna, due piccole Doc del Monferrato Casalese
Sulle impervie colline che costeggiano il corso del Po verso Casale si trovano i borghi monferrini di Gabiano e Camino, celebri non solo per i rispettivi castelli, ma anche per due piccole Doc vinicole prodotte nei territori comunali: il Rubino di Cantavenna e il Gabiano. Tratto comune ad entrambe è la prevalenza, nel mix di […]
sarahscaparone
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I Walser di Formazza, tra pane di segale e Bettelmatt
La gola delle Casse è il confine naturale che separa la Valle Antigorio dalla Val Formazza, estremo lembo settentrionale del Piemonte. Il passaggio non è solo fisico, ma anche culturale: aldilà si entra nel mondo dei Walser, etnonimo (da Walliser, abitante del Vallese) che designa una popolazione alpina di ceppo alemanno (o sassone) attestata sin […]
sarahscaparone
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L’olivo in Piemonte
Nell’immaginario comune il Piemonte è terra di burro e inverni rigidi, inospitale quindi per l’olivicoltura. In realtà, indagando i toponimi subalpini, si scoprono etimologie che rivelano una presenza antica dell’olivo, in particolare nei secoli centrali del Medioevo, quali Olivola e San Marzano Oliveto nel Monferrato. Oltre all’etimologia, esistono tracce materiali, come la macina in pietra […]
sarahscaparone
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La rinascita del Dolcetto d’Ovada
In Piemonte tra le varie denominazioni di Dolcetto ve n’è una in particolare che, sfuggita a un lento declino, è ora in piena fase di rilancio: il Dolcetto d’Ovada. Il nome Dolcetto, vino rosso secco ricavato dall’omonimo vitigno attestato in Piemonte sin dal Cinquecento (l’astigiano Alione ai primi del secolo cita il Dosset de Mongardin), […]
sarahscaparone
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Sulle colline di Vinchio, Pic Nic tra Barbera e paesaggio
Il nome Barbera va declinato al maschile o al femminile? Una vexata quaestio che alcuni risolvono definendo al maschile il vitigno e al femminile il vino. Di questo grande rosso, tra gli emblemi della viticoltura piemontese, è custode la Cantina Sociale di Vinchio e Vaglio Serra . Incastonata nella sottozona Nizza, un’area fra le più […]
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Il sedano rosso, rarità orticola alle porte di Torino
Nella piana agricola tra il Parco di Stupinigi, riserva di caccia dei Savoia, e Orbassano, si preserva una rarità: il Sedano Rosso. L’ortaggio, caratterizzato da striature color porpora alla base delle coste, prospera in questo lembo di terra ai margini di Torino, reso fertile già dal primo Cinquecento grazie alle derivazioni artificiali, come la Bealera […]
sarahscaparone
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Curiosità del Tortonese, tra gualdo e zafferano
Il Tortonese si caratterizza per la forte impronta agricola, evidente nei segni del paesaggio. Mentre su colline e rilievi appenninici nascono prodotti di nicchia come il vino bianco Timorasso o il formaggio Montèbore, la pianura e la fascia pedecollinare (tra Viguzzolo e Volpedo, sedi di importanti pievi romaniche) sono habitat ideale di colture cerealicole e […]
sarahscaparone