Apre poco distante dal locale precedente Poormanger, il ristorante dedicato alle patate ripiene che vi avevo raccontato qualche anno fa proprio su questo blog. E con questa scelta via Maria Vittoria si consolida sempre più come la nuova strada del cibo torinese dove aprono (e restano) tanti bei locali della movida cittadina.

Il progetto di Poormanger è semplice, ma di successo: scegliere ingredienti di qualità, selezionare le materie prime e proporre ricette gustose in grado di valorizzare un prodotto povero come la patata. E così una delle proposte anglosassoni più rinomate, diventa tutta italiana con accostamenti originali e spesso a km zero. Mantecate con olio extravergine di olive taggiasche e sale, le patate (dalla polpa farinosa e di dimensioni medio-grandi) sono cotte in uno speciale forno a gas e farcite con salumi, formaggi, verdure di stagione e vanno mangiate – consigliano – rigorosamente con la buccia.
Qualche esempio di patate ripiene? Eccolo servito: stracciatella pugliese, valeriana e pomodori secchi; fonduta di gorgonzola, radicchio e salsiccia (la mia preferita), porri, zucca e nocciole; crema all’aglio, funghi e pecorino, baccalà alla vicentina; cavolo nero, cannellini e maionese di carote; costolette di agnello, scaloni fondenti e nocciole…
Ma da Poormanger, che oggi ha tre ampie e belle sale a disposizione (un po’ rumorose però), si possono anche assaggiare ottime acciughe al verde, una buonissima salsiccia di Bra servita con valeriana e grana, bei taglieri di salumi e formaggi e alcune zuppe. In bocca al lupo ragazzi: ci vediamo presto!